DISNEYLAND PARIS: 30 ANNI DI FANTASIA E INNOVAZIONE

Avatar Il Mio Viaggio a Disneyland | Aprile 27, 2022 0 Likes 0 Ratings

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L’innovazione è sempre stata parte del DNA di Disneyland Paris. Da oltre 30 anni Disneyland Paris  si rinnova costantemente per offrire esperienze sempre più ricche e sorprendenti.

“Disneyland non smetterà mai di crescere, espandersi e aggiungere nuovi modi per divertirsi, imparare e condividere avventure”, ha affermato Walt Disney.

Fedele allo spirito pionieristico del suo creatore originale, Disneyland Paris è stato anche un luogo di innovazione sin dalla sua apertura, prendendo in prestito dalle più recenti tecnologie per migliorare l’esperienza dei nostri visitatori.

Quando è stato inaugurato, una delle sue attrazioni emblematiche, The Visionarium – A Journey Through Time (1992-2004), era già l’unica al mondo ad associare il principio del Circarama – un cinema a 360° – ai personaggi Audio-Animatronics di ultima generazione , Nine-Eye e Timekeeper, come parte di un incredibile viaggio nel tempo con Jules Verne.

Nel 1993, le prime montagne russe si sono aperte con un anello in un parco Disney: Indiana Jones e il tempio del pericolo. E l’anno successivo, con Casey Jr. – Le Petit Train du Cirque, gli Imagineers disegnano le primissime montagne russe con musica di bordo, prefigurando il sistema sonoro di Space Mountain – Dalla Terra alla Luna (1995). Ma non è tutto, dal momento che questa attrazione, “la più grande avventura della galassia”, includeva anche una sequenza di lancio senza precedenti con catapulta, al centro di un iconico cannone ispirato al romanzo di Jules Verne. Una vera rivoluzione per l’epoca, che gli valse un THEA Award nel 1995, l’equivalente dell’Oscar per le attrazioni!

 

Nel 2014, è stato il turno di Ratatouille: Rémy’s Totally Toque Adventure di innovare con la sua combinazione senza precedenti di un sistema di movimento senza tracce e proiezioni 3D attorno al capolavoro animato degli studi Disney Pixar.

Molte innovazioni attendono i visitatori anche quest’estate all’Avengers Campus, che spingerà i confini della creatività e della narrazione. Potete fidarvi di Tony Stark su questo!

Spettacolo emblematico del 30° anniversario, il quotidiano Disney D Light show è anche un concentrato di tecnologia, attraverso l’utilizzo di ben 150 droni coordinati per disegnare il logo dell’evento e altre meraviglie nel cielo di Disneyland Paris luci sfavillanti, un’anteprima  per un parco Disney

Innovare significa anche soddisfare e anche anticipare le esigenze dei  visitatori, e Disneland Paris  è costantemente alla ricerca di opportunità per mettere la tecnologia al servizio dell’esperienza, come la app che offre tutti i tipi di servizi (prenotazione ristoranti, gestione dei tempi di attesa, ecc.) permettendoti di sfruttare al meglio ogni visita.

Significa anche sviluppare un approccio di accessibilità impegnato, chiamato MagicALL, inteso a facilitare l’esperienza dei visitatori con disabilità in base alla loro valutazione del loro livello di autonomia. O anche promuovere l’adattamento in LSF (lingua dei segni francese) dei vari spettacoli per consentire a quante più persone possibile di immergersi nelle  storie.

Infine, innovazione significa utilizzare la tecnologia al servizio dell’ambiente.

 

 

Il 30 settembre 2010, Disneyland Paris ha unito le forze con Veolia per acquisire una stazione di trattamento e riciclaggio delle acque reflue – la prima per un parco a tema – che ha risparmiato oltre 2 milioni di m3 di acqua potabile dal 2013. E solo una settimana fa, ad aprile 2022, la nostra destinazione ha annunciato la messa in servizio della prima fase del suo impianto di ombreggiamento fotovoltaico, realizzato in collaborazione e co-investimento con il gruppo Urbasolar e la cui costruzione è iniziata nell’autunno del 2020, produrrà alla fine 36 GWh all’anno nel 2023, equivalenti a il consumo energetico annuo di una città di 17.400 abitanti, e ridurrà le emissioni di CO2 di 890 tonnellate all’anno nel territorio della Val d’Europe a Seine et Marne. Questo impianto, di cui oltre 46.000 pannelli fotovoltaici sono già stati installati nel parcheggio per i visitatori, sarà uno dei più grandi d’Europa entro il 2023.

Abbastanza per illuminare ogni giorno un po’ di più il nostro mondo… nel rispetto del pianeta!


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Written by Il Mio Viaggio a Disneyland


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